09 Novembre 2017
L’Inps fornisce le istruzioni per inviare le domande di rimborso dei versamenti per il lavoro accessorio effettuati in data successiva all’entrata in vigore del Decreto legge n. 25/17.
In riferimento ai voucher telematici, la cui normativa di riferimento è stata abrogata, l’Inps (con messaggio n. 1652/2017) aveva precisato che i versamenti effettuati tramite bollettino postale, bonifico, modello F24 e Portale dei pagamenti in data successiva al 17 marzo 2017 non potevano essere utilizzati e sarebbero stati rimborsati, previa verifica del regolare afflusso dei fondi.
I committenti interessati possono presentare domanda di rimborso utilizzando il modello SC52, il quale dovrà essere protocollato ad opera della Sede che l’ha ricevuto.
I committenti devono, inoltre, allegare la ricevuta del versamento per tutti i tipi di pagamento, ad eccezione dei pagamenti effettuati mediante modello F24.
Solamente la Sede che ha preso in carico l’istanza potrà effettuare la liquidazione.