Con il "Decreto Aiuti" ed il “Decreto Aiuti TER”, sono state istituite due specifiche indennità una tantum pari ad € 200 e ad € 150 a favore dei:

• commercianti / artigiani iscritti all'IVS;
• professionisti iscritti alla Gestione separata INPS;
• professionisti iscritti alle relative Casse previdenziali.

I bonus spettano a condizione di:

• non aver fruito delle indennità di pari importo previste per i lavoratori dipendenti e per pensionati o altre categorie di soggetti;
• aver avuto per il 2021 un reddito complessivo non superiore a:
  • € 35.000 per l’indennità di € 200;
  • € 20.000 per l’indennità di € 150.

La norma fa riferimento al reddito complessivo da considerare al netto dei contributi previdenziali ed assistenziali ed esclusi: i trattamenti di fine rapporto comunque denominati, il reddito della casa di abitazione e le competenze arretrate sottoposte a tassazione separata;

• risultare iscritti alla propria gestione previdenziale;
• essere titolari di partita IVA attiva (ditta individuale o società) con l'attività lavorativa avviata;

• aver effettuato almeno un versamento, totale o parziale, per la contribuzione dovuta alla gestione di iscrizione per la quale è richiesta l'indennità, con competenza a decorrere dal 2020. Tale requisito non si applica ai contribuenti per i quali non risultano scadenze ordinarie di pagamento entro la data del 18.5.2022. Per i soggetti iscritti in qualità di coadiuvanti e coadiutori artigiani, commercianti e lavoratori agricoli tale requisito è verificato sulla posizione del titolare.

PRESENTAZIONE DELL'APPOSITA DOMANDA

I soggetti che ne hanno diritto dovranno presentare un'apposita domanda all'INPS o alla propria Cassa di previdenza entro il prossimo 30 novembre.

Le domande dovranno essere presentate personalmente da ogni singolo interessato in quanto la procedura INPS prevede la necessità di accesso con il proprio SPID, CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi), mentre le singole Casse prevederanno modalità autonome e diversificate.

In particolare, per l’INPS la domanda è disponibile seguendo il percorso “Prestazioni e servizi” → “Servizi” → “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”.

L’interessato sarà tenuto ad autocertificare le condizioni sopra elencate. Alcuni enti richiedono l’allegazione della fotocopia del documento d'identità in corso di validità e del codice fiscale. Occorre indicare le coordinate bancarie o postali per il relativo accredito.

Le erogazioni avverranno in ordine di ricezione delle domande. Non si tratta comunque di un click day tenuto conto che gli organi competenti assicurano che le risorse disponibili garantiscono la possibilità di ottenere il bonus a tutti gli aventi diritto.