08 Giugno 2020
Ai soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione e agli enti non commerciali è riconosciuto un credito d’imposta parametrato ai canoni di locazione degli immobili ad uso non abitativo destinati allo svolgimento dell'attività industriale, commerciale, artigianale, agricola, di interesse turistico o all'esercizio abituale e professionale dell'attività di lavoro autonomo.
Il credito è commisurato all'importo pagato nel 2020 con riferimento a ciascuno dei mesi di marzo, aprile e maggio.
Condizioni
Il contributo spetta a condizione che:
- i ricavi/compensi 2019 siano inferiori a 5 milioni di euro (non richiesto per le strutture alberghiere e agrituristiche);
- i locatari abbiano subito un calo di almeno il 50% del fatturato nel mese di riferimento. (Marzo su marzo ecc.)
Misura del credito d’imposta
Il credito è pari al:
- 60% dell’ammontare dei canoni di locazione, leasing come sopra individuati;
- 30% in caso di contratti di affitto d’azienda, comprensivi di almeno un immobile a uso non abitativo.
Utilizzo del credito d’imposta:
Il credito è utilizzabile nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d'imposta di sostenimento della spesa ovvero in compensazione, ai sensi dell'articolo 17 del D.Lgs. 9 luglio 1997, n. 241, successivamente all'avvenuto pagamento dei canoni.